Oltre a questi elementi, quando si vaglia l'acquisto di un videocitofono, è bene considerare anche l'angolo di visione supportato dall'obiettivo della telecamera integrata: più questo è ampio e maggiore sarà infatti la “porzione di campo visivo” catturato dallo stesso. Ciò permette dunque di poter far rientrare nella ripresa anche soggetti posti in posizione laterale rispetto all'obiettivo. Il mio consiglio è quello di optare, possibilmente, per telecamere integrate con angolo di visione orizzontale di 160° o 180°.
Inoltre, ti consiglio di scegliere anche i modelli che hanno accesso alla visione notturna (caratteristica a oggi presente anche su parecchi videocitofoni piuttosto economici) che è ottenuta per mezzo di alcuni LED posti accanto all'obiettivo che si accendono all'occorrenza per garantire una visibilità migliore.
L'elemento principale che compone l'unità interna di un videocitofono (ossia quella che viene posizionata all'interno dell'edificio e che è in grado di comunicare con l'unità esterna) è il display. Tieni presente, ad ogni modo, che su alcuni dei migliori videocitofoni smart attualmente in commercio (cioè quelli collegabili tramite connessione Wi-Fi a uno smartphone o a un tablet tramite applicazioni) tale unità non è presente perché, in sostanza, essa è sostituita dai dispositivi appena menzionati (si tratta di una sorta di "campanelli smart).
Per quanto riguarda i display, i pannelli che compongono quest'ultimi sono caratterizzati dagli stessi standard di risoluzione che ti ho illustrato precedentemente (più è alto il valore riportato e maggiore sarà il livello di dettaglio delle immagini riprodotte). Nella quasi totalità dei casi, gli schermi sono LCD (ossia a cristalli liquidi) con retroilluminazione al LED e hanno dimensioni comprese tra i 4 e i 7" (pollici) circa.
Sui modelli più “completi” la retroilluminazione dello schermo può essere regolata a piacimento e questa caratteristica è utile per ottenere immagini sempre perfettamente visibili anche quando la luce ambientale è piuttosto scarsa. In qualche caso, specie sui modelli più costosi e recenti, questi pannelli sono caratterizzati anche dal supporto all'input tattile (mediante touch-screen) per un utilizzo generale più comodo e intuitivo.